I Garofani

Appartenente al genere Dianthus e alla famiglia delle Caryophyllaceae, il garofano è una pianta erbacea perenne generalmente coltivata come annuale; il termine con cui si è soliti appellare questo genere di piante si deve a Linneo che mutò in Diathus il precedente Caryophyllus.

A tale genere appartiene una trentina di specie, comuni soprattutto nei territori temperato-caldi o temperati e nelle regioni mediterranee; sono altrettanto diffuse nelle aree montuose del nostro continente o in Estremo Oriente. Il Dianthus caryophylus (garofano comune), tra i garofani più coltivati, si trova per lo più in Liguria e lungo il litorale laziale.

Le caratteristiche comuni alle varie specie di garofano sono numerevoli, ma tra queste ricordiamo che sono tutte piante erbacee con foglie lineari e generalmente di colore azzurro-verde, che includono fusti eretti portatori di fiori più o meno colmi di fiori (in relazione alla specie).

I petali del garofano possiedono una parte lunga e sottile che termina frangiata o intera. I fiori possono assumere vari colori ma diffusi sono il rosso, il rosa e il lilla. Al di là del garofano comune precedentemente elencato, vanno ricordati il garofano dei poeti (Dianthus barbatus) e il Dianthus chinensis che presenta fiori a mazzetti in cima allo stelo.

I garofani preferiscono l'esposizione al sole e la collocazione in terreno comprensivo di sostanze minerali e organiche. Riesce a moltiplicarsi per divisione dei cespi o per talea, sempre con la semina. E' adoperata soprattutto come pianta ornamentale in vasi negli appartamenti o in giardino.